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Tipi di pelle: come scegliere il fondotinta giusto

  • saragneri
  • 9 lug 2022
  • Tempo di lettura: 3 min

Vi sarà capitato di arrivare a comprare un fondotinta e chiedervi che tipo acquistare.

I fondotinta non sono tutti uguali e oggi abbiamo davvero l'imbarazzo della scelta. Cremosi, compatti, fluidi, in polvere, in stick, minerali...insomma una vasta gamma di tipologie.

Ma che cosa dobbiamo tenere in considerazione quando stiamo per comprarne uno?

Sicuramente il primo elemento è il tipo di pelle che abbiamo, poi individuare il giusto sottotono e il tono perfetto che dovrà essere uguale o al massimo solo mezzo tono più scuro. Ci dovrà essere zero stacco tra collo e viso a livello di colorazione, così da non avere l'odioso effetto maschera.

Ma veniamo ai diversi tipi di pelle.

Pelle normale: è la pelle più versatile e semplice di tutte, ma anche la più rara da trovare. Infatti ha una grana regolare ed omogenea, e una volta applicata la crema idratante da giorno potrete utilizzare il tipo di fondotinta che più vi piace senza riscontrare particolari problemi, stendendolo con la beauty blender o con il pennello per raggiungere il vostro effetto preferito. Cipria OK.

Pelle secca: sicuramente non semplice per la scelta del fondotinta. Infatti all'interno di questo gruppo si colloca anche la pelle disidratata; in questi casi - oltre ad una crema idratante bella ricca come base trucco - sarà necessario applicare prima un primer illuminante per la tenuta del make-up e poi un fondotinta liquido o cremoso dalla formula super idratante ed elastica, capace di resistere tutto il giorno e che non evidenzi le pellicine sul viso. Pochissima cipria per settare il trucco.

Pelle mista: Può presentarsi con zone di pelle normale/grassa. In presenza di questa pelle occorre acquistare un fondotinta liquido dalla texture sottile e leggera che abbia un giusto equilibrio tra buona idratazione e opacità senza lucidare troppo, un primer viso matt e poi serve incipriare bene tutto il viso. Oppure nei casi di pelle normale/secca si può optare per un primer idratante seguito da un fondotinta compatto in crema o in stick se si ha bisogno di coprenza, perché tiene la pelle idratata vista l'elevata percentuale di olii presente all'interno e copre benissimo perché ha un'alta quantità di pigmento colorato. Incipriate di più le zone normali mentre un po' meno quelle secche.

Pelle grassa: sicuramente il tipo di pelle più complesso da truccare e trattare.

Scegliere formule oil free non comedogene è l'ideale quando abbiamo questo tipo di pelle. Dopo aver steso una crema o siero sebo-normalizzante/primer opacizzante occorrerà applicare un fondo liquido dalla texture sottile super matt con la beauty blender e pressare bene il prodotto sulla pelle se si vuole un effetto più naturale, mentre con il pennello per un effetto più coprente. Se invece abbiamo imperfezioni meglio optare per un fondo più cremoso, corposo e coprente da stendere rigorosamente con il pennello e da incipriare molto bene.

In alternativa possiamo scegliere un fondotinta compatto in polvere se amiamo il finish asciutto sulla pelle, oppure un fondotinta minerale in polvere libera. Questi due tipi sono molto pratici da portare in borsetta per i ritocchi perché hanno in genere uno specchietto e una spugnetta all'interno.

Pelle sensibile (e/o con couperose): meglio scegliere fondotinta delicati bio o vegan che hanno una formula più rispettosa per la pelle sensibile e le varie problematiche ad essa connesse. Alcuni sono dei veri e propri fondotinta-trattamento arricchiti con estratti vegetali naturali che hanno proprietà lenitive e sfiammanti anti-rossore. Sì alla cipria, ma in piccola quantità.


E adesso....buona scelta fondotinta!!


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